Clipper è il Ristorante dove mangiare pesce crudo e crostacei a Porto Cervo, in Costa Smeralda. Nato da un’idea dell’allora Maitre del Cala di Volpe Sergio Volpi, il Ristorante Clipper di Porto Cervo è oggi gestito dalle figlie Sabrina, Monica e Katia!
Situato nei pressi della Marina nuova e adiacente all’omonima piazza, il ristorante propone una cucina Mediterranea, ricca di pesce, con una vetrina dalla quale scegliere il pescato e deciderne la preparazione. Per completare la proposta il Clipper propone squisiti piatti di carne ed anche dell’ottima pizza.
Curato nei dettagli e con una veranda esterna, il ristorante offre la possibilità di cenare in una saletta riservata al piano superiore dove, su prenotazione, è possibile averne anche l’esclusività.
Il locale è dotato di aria condizionata e da un servizio curato nei dettagli con un’ampia scelta di vini regionali, nazionali ed esteri oltre ad una raffinata selezione di rhum, grappe e passiti da abbinare ai dessert, rigorosamente di produzione propria.
La Famiglia Volpi ed il suo Staff saranno lieti di servirvi con tutte le attenzioni come accade ormai da 30 anni…
Il ristorante prende il nome dal Clipper, veloce nave a vela a tre o più alberi, varata alla fine del XIX secolo. Usate per trasporto merci sulle rotte transoceaniche, erano varate da cantieri inglesi, francesi, olandesi e americani. Disponevano di una superficie velica superiore a quella delle navi ad essi equivalenti che le rendeva difficili da manovrare. Erano progettate infatti per raggiungere alte velocità anche sacrificando la capacità di carico, raggiungendo mediamente i 9 nodi (16 Km/h) con punte di 20. Per questi motivi erano utilizzate soprattutto per carichi poco ingombranti e redditizi quali spezie, seta, lana e the. L’epoca d’oro dei Clipper durò fino al 1870, in seguito furono soppiantate dalle navi a vapore. Ad oggi, di tutti i Clipper costruiti, sembra sia sopravvissuto solo il Cutty Sark, protagonista alla fine dell’800 di una feroce competizione, conosciuta come Great Tea Race, con il Thermopylae. La competizione si svolgeva su una rotta di 15.000 miglia tra Shangai e l’Inghilterra e era molto seguita dai giornali inglesi dell’epoca. L’ultima edizione si ebbe nel 1885.
Nato nel 1962 da un’idea del principe Karim Aga Khan, costituisce il primo insediamento in Sardegna, precisamente in Costa Smeralda, e ne è ancora il suo centro. Nella baia circondata dall’abitato sorge il Porto Vecchio a sud, costruito negli anni ’60, e il Porto Turistico ad est, molto più recente. Nel loro insieme costituiscono Porto Cervo Marina. L’abitato è distribuito lungo le coste di questo porto naturale, ramificato come le corna di un cervo, da cui il nome, fino alle pendici delle alture circostanti. Al centro di Porto Cervo si può godere della nota passeggiata: dalla Piazzetta delle Chiacchiere fino al Sottopiazza è un insieme di viuzze, porticati e scalinate costruite nel tipico stile mediterraneo. La notte poi diventa magica, la luce riflessa tra i numerosi sentierini di passaggio, il profumo della sua aria e il riflesso del mare lo rendono speciale e portano il visitatore in un mondo magico, quasi surreale.